A lungo ho camminato solo
lungo questi e altri binari della vita.
Seguire il rettilineo dei pensieri,
misurare il paesaggio adeguando
il respiro e le traversine
nella melodia sconosciuta,
nel movimento.

Fino a quella stazione fantasma
in cui il tuo passo si è unito al mio;
fino alla notte in cui mi sono ritrovato,
la testa all’indietro, a cercarti
nel gelo di questo chiaro di luna.

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