“La ciglia viola, la prigioniera che si accosta alle sbarre, la lampada che oscilla sul Po: voglio dirti che ho amato tutto, Luca, e ora che i fanali segnano la strada, vado nel prato buio dove solo i rami indicano al vento il suo cammino e li porto qui, aggrappata alle prime ore: il fiume è sempre in piena, l’acqua cresce ancora ed è inutile arrossire per un errore che ormai la corrente travolgerà.”

MdA

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