Non so negarmi, oggi, l’ansia e il piacere
di restare immobile e non lasciare
del racconto di un altro impossibile
che un’ombra di scuse e
questo perdono da chiedere
per tutto, per il troppo,
per il poco che so.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.