Finalmente la discussione dello scorso gennaio sull’affidabilità delle fonti in rete e su come i blog possano contribuire a stabilirla o ad indicarla viene sottratta alla rapida senescenza cui siamo abituati in rete e si ripropone per una discussione diluita nel tempo e, speriamo, non meno produttiva di quella che si è sviluppata sino ad ora.Io in prima persona sto proseguendo gli studi per ampliare quanto ho scritto a tutto quanto concerne il web semantico, quindi le prospettive e i limiti che esso sembra prospettare proprio riguardo il problema della classificazione dei documenti prodotti dalla rete, ma questo richiede tempo. Per non perdere la vivacità della discussione che si era creata si è pensato di utilizzare un altro supporto che la rete ci ha fornito con l’intento di riunire tutti quanti, nel limite delle nostre possibilità, per andare ancora un passo oltre.
E’ così che, in collaborazione con Enrico di Schegge e riflessi, abbiamo allestito una pagina Wiki all’interno della quale tutti i contributi sono bene accetti oltre che calorosamente attesi.
Il punto di partenza che abbiamo preso è il mio documento del 22 gennaio scorso, adattato per l’occasione.
Speriamo ovviamente che questa iniziativa possa accompagnare al tradizionale funzionamento dei blog (breve discussione e commento prima di passare ad altro) una seconda matrice più di riflessione. Ovviamente questa soluzione che utilizza un format temporale diverso non vuole in alcun modo sostituire la funzionalità del blog, quanto affiancarvi una prospettiva complementare capace di far sedimentare quanto è stato detto per proporre in un secondo tempo una ulteriore produzione comune di cultura.
Ringrazio quindi tutti quanti coloro che fino ad ora hanno partecipato alla discussione e invito tutti quanti a ritrovarsi sul forum prima e sulla pagina Wiki in seguito per proseguire insieme questa esperienza.